SORMANO – “A Sormano quest’anno nella giornata del 25 aprile non solo non è stata fatta nessuna cerimonia di commemorazione dell’anniversario della vittoria, come per la verità non si usava fare, ma non è stato fatto nulla”.
A lamentare la situazione il gruppo di minoranza guidato da Ermanno Carboni. “Abbiamo diffuso in paese un volantino per rendere edotta la popolazione di questa vergognosa dimenticanza del sindaco e dell’Amministrazione – spiega Carboni – Non un fiore o una bandiera, niente”.
Nessun segno quindi che ricordasse la Liberazione.
“Riteniamo davvero di essere l’unico Comune d’Italia che in occasione della ricorrenza del 25 aprile non ha esposto una bandiera tricolore al Parco delle Rimembranze, né affisso un manifesto sulle bacheche, né posto un fiore al monumento dei nostri Caduti – si legge sul volantino firmato dalla minoranza – Dopo il doveroso ricordo dello scorso anno per il parroco don Banfi, che tanto fece durante la Resistenza, quest’anno il sindaco e l’amministrazione comunale hanno completamente dimenticato i nostri Caduti al fronte e anche chi, come Benvenuto Sormani, venne trucidato in paese”.
La riflessione sull’operato della maggioranza ha quindi poi spaziato anche oltre: “Dopo tre anni di gestione del comune senza concretizzare nulla di nuovo se non, in parte, quello già programmato dalla precedente amministrazione, ora il sindaco si dimentica anche di onorare chi è morto per assicurarci i diritti democratici di cui oggi godiamo”.
Quindi un invito ai cittadini: “Sormanesi, non dobbiamo perdere la nostra identità che è anche frutto del ricordo e della conoscenza della storia del nostro paese”.
“Mi stupisce che la minoranza sia così sollecita a commemorare il 25 aprile: casomai dovrei esserlo maggiormente io per connotazione politica – replica il sindaco Giuseppe Sormani – Comunque mi risulta che questa ricorrenza non sia praticamente mai stata ricordata in paese, se non lo scorso anno ma poichè si legava al ricordo di don Banfi. E probabilmente anche l’anno prossimo si andrà a inserire in calendario un appuntamento poichè stiamo lavorando per ricordare l’unico Caduto sormanese, Benevenuto Sormani. Tramite il nipote, nonchè assessore, Luciano Rizzi, stiamo raccogliendo documenti storici inediti che nel 2015, a 70 anni dalla sua morte, verranno utilizzati per ricordare Sormani”.
Il sindaco ribadisce comunque la dificoltà di introdurre una festa che a Sormano non ha una tradizione: “Richiederebbe la preparazione della popolazione e il rischio è quello di trovarmi io, sindaco, da solo a commemorare”. “A Sormano non si sono mai fatte celebrazioni per il 25 aprile, è vero, ma noi non ci siamo nemmeno mai dimenticati delle bandiere e dei fiori per ricordare i nostri morti”, precisa Carboni.
