MILANO – È iniziato in commissione Attività Produttive l’iter per il parere alla proposta di legge al Parlamento per l’istituzione di Zone economiche speciali (Zes) nelle aree territoriali confinanti con la Svizzera (le province di Como e di Varese).
Il progetto presentato in commissione vuole agganciare il disegno di legge già in discussione in Senato, che riguarda l’istituzione della zone economiche speciali nel distretto logistico-industriale di Gioia Tauro in Calabria. L’obiettivo è di creare “Zone franche” in modo da evitare l’emorragia della delocalizzazione delle imprese verso la Svizzera attratte da una minore tassazione e da procedure più agili per aprire nuove attività. Le aree all’interno della Zona Economica Speciale beneficerebbero di agevolazioni fiscali e esenzioni contributive.
«Integra e sviluppa le legge regionale sulla competitività recentemente approvata mentre gli obiettivi che si pone sono il mantenimento delle aziende produttive e sane e la capacità di attrarne altre ancora». Questo il commento di Carlo Malvezzi, vicepresidente della commissione Attività Produttive, a margine della presentazione della Proposta di Legge in Parlamento (11).