CANZO – Non hanno fatto in tempo a insediarsi che si è subito accesa la polemica tra maggioranza e opposizione sull’asilo “Arcellazzi”.
A sollevare la questione il primo cittadino Fabrizio Turba durante il Consiglio comunale di giovedì 12 giugno, la prima seduta a seguito delle Amministrative 2014: “c’è stata una campagna elettorale scorretta che ha visto l’Ente privato schierarsi dalla parte dell’altra lista”.
“Crediamo che l’asilo, visto che è l’unico sul nostro territorio, vada aiutato con i giusti contributi – hanno ribattuto immediatamente i consiglieri di Sìamo Canzo – Poteva e può essere fatto di più”.
“Abbiamo concordato insieme al consiglio di amministrazione della scuola dell’infanzia la nuova convenzione. Rispetto al passato vengono erogati 5 mila e 900 euro in meno, a fronte anche di meno utenti. Il Comune sostiene sia la struttura e sia i genitori, per il pagamento delle rette, ma non dobbiamo dimenticarci che è una struttura privata e che se ci sono dei buchi di gestione non è certamente colpa del Comune”.
Il primo cittadino ha voluto quindi, durante la seduta pubblica, fare un po’ di luce sulla questione che ha creato parecchi dissapori durante la campagna elettorale: “Dopo la convenzione è stato richiesto un contributo straordinario: noi diciamo che se ci sono problemi di gestione basta sedersi a un tavolo e discuterne. Non è certo mettendo lettere nelle cartelle e nelle cassette delle lettere alla gente che si risolvono i problemi”.
“Non è per noi una questione di dare un contributo maggiore e di aiutare la scuola dell’infanzia a garantire il servizio d’eccellenza che è state effettuato fino ad oggi”.