ERBA – Con il primo sabato di luglio prendono il via anche a Erba i saldi estivi. Secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio, quest’anno per l’acquisto di capi scontati ogni famiglia spenderà in media 202 euro, pari a 92 euro pro capite, per un valore complessivo di 3,2 miliardi di euro.
Per quel che riguarda le vendite, da segnalare le varie iniziative promosse sull’intero territorio nazionale da Federazione Moda Italia come “Saldi Chiari e Sicuri”, “Saldi Trasparenti”, “Saldi Tranquilli”.
“La stagione dei saldi è sempre un momento di richiamo per i consumatori – commenta Michele Riva, referente erbese di Confcommercio – i saldi estivi sono anche più importanti di quelli invernali dal momento che iniziano in un periodo in cui in molti non sono ancora in ferie mentre quelli invernali cadono sempre dopo gli acquisti di Natale, per cui come commercianti contiamo sempre molto su questo appuntamento. Sicuramente bisognerebbe fare una riflessione sull’opportunità di rivedere il calendario di inizio della stagione dei saldi – aggiunge – dal momento che negli ultimi anni sia estate che inverno iniziano più avanti e ci ritroviamo ad iniziare gli sconti con una stagione non ancora avviata”.
Riva comunque è fiducioso: “Durante i mercoledì estivi erbesi vediamo tante persone in centro, con i saldi speriamo di vedere più consumatori nei negozi. L’invito è come sempre quello di scegliere i negozi di fiducia e di vicinato, aderenti alla campagna saldi chiari promossa annualmente da Confcommercio”.