COMO – L’ultima rilevazione del Sole 24 Ore (1° settembre) redatta da UnionCamere – InfoCamere dedicata alla demografia delle imprese del tempo libero colloca Como in una posizione intermedia nella classifica nazionale, con 5,61 imprese ogni mille registrate, che valgono il 71° posto.
La provincia lariana, caratterizzata da una forte attrattività turistica legata al Lago di Como e al suo indotto, mostra un tessuto economico ricreativo più articolato rispetto ad altre zone della Lombardia. In particolare, si registra una buona diffusione di strutture sportive e palestre, in linea con la crescente domanda di benessere.
Meno rilevante invece la presenza di sale da ballo e discoteche, comparto che qui appare più ridimensionato rispetto ad aree costiere o metropolitane. Tuttavia, la spinta turistica alimentata dal lago si traduce in una vivace offerta di eventi, attività culturali e proposte di intrattenimento, capaci di attrarre sia residenti che visitatori internazionali.
Il confronto con le province liguri e romagnole, leader indiscusse della classifica, resta impari. Ma Como si distingue per la capacità di coniugare la tradizione manifatturiera e artigianale con un’offerta di tempo libero in evoluzione, che sfrutta la visibilità globale del territorio. Una prospettiva che potrebbe rafforzarsi nei prossimi anni, se la provincia saprà integrare ancora meglio la sua vocazione turistica con il comparto del divertimento e dello sport.
