COMO – “Il lago maestro”. E’ questo lo spettacolo di parole e musica che si terrà il 16 gennaio presso il Teatro Sociale di Como, alle 20.30.
L’evento vedrà come protagonisti Giuseppe Guin (voce narrante) e Marco Fusi (musiche e arrangiamenti) con l’orchestra composta da Mariella Sanvito – Violino; Momir Novakovic – Fisarmonica; Maurizio Aliffi – Chitarra e Valerio Della Fonte – Contrabbasso, sotto la regia di Gianni Coluzzi.
“Il lago maestro” è un monologo di Giuseppe Guin con l’orchestra di Marco Fusi ensamble. Il lago di Como con le sue storie antiche, i suoi angoli più caratteristici e i suoi personaggi d’altri tempi, diventa ispiratore, “maestro” appunto, di un nuovo modo di vivere. Con i suoi ritmi e suoi riti indica criteri e stili di un altro modo di condurre l’esistenza ed è un vivere completamente diverso dalle modalità abituali a cui induce e costringe il mondo attuale.
Il teatro racconta, attraverso dieci monologhi intervallati da brani musicali originali, la scelta di vita e l’esperienza letteraria del giornalista e scrittore Giuseppe Guin, che da dieci anni trascorre i suoi giorni migliori, rifugiato in un vecchio rudere, dentro una cava di sassi abbandonata a Faggeto Lario sul lago di Como.
Quel luogo, ricco di storia e fascino antico, diventa spunto di riflessione sulla vita di oggi.
I monologhi narrano l’incontro con gli ambienti e i personaggi tipici del lago, con i luoghi più nascosti e incontaminati, carichi ancora di tradizioni e leggende che hanno indotto il protagonista a scegliere uno stile diverso di vivere.
Il lago di Como, quello più nascosto e lontano delle grandi star che lo frequentano, diventa insomma “maestro” di un nuovo modello esistenziale.
Prevendita su www.teatrosocialecomo.it