PUSIANO – Una brillante operazione dei Carabinieri della stazione di Erba ha permesso di sventare un furto di rame a Pusiano, all’interno del cantiere per la realizzazione della galleria. I malviventi sono stati fermati prima che potessero appropriarsi di quattro conduttori di rame della lunghezza di 200 metri l’uno, già tranciati e pronti per essere portati via.
L’operazione è scattata alle 3 della notte tra martedì e mercoledì, 11 dicembre, quando i militari di Erba, mentre erano impegnati a vigilare il territorio al fine di prevenire il verificarsi di reati contro il patrimonio, in via Martinelli a Pusiano, hanno intercettato un’auto sospetta che, alla vista dei militari, ha tentato di allontanarsi rapidamente.
I carabinieri hanno immediatamente fermato il mezzo e identificato gli occupanti: un 58enne nato a Trapani ed una 37enne nata a Mariano Comense, entrambi residenti a Giussano, già noti alle forze dell’ordine, in particolare l’uomo perché già resosi responsabile di precedenti furti di rame.
Sull’auto, i cui sedili posteriori erano completamente reclinati, i carabinieri hanno rinvenuto alcuni attrezzi specifici per tranciare e sfilare cavi di rame (forbici per elettricista, pinze a trancio, pila a led) e delle coperte con le quali si pensa avrebbero celato il materiale rubato.
Da un controllo nei pressi del quadro elettrico della ditta Cossi, che sta effettuando i lavori per la realizzazione della galleria, i carabinieri hanno accertato che erano stati precedentemente tranciati quattro conduttori di rame, dal diametro di circa 4 centimetri e della lunghezza di 200 metri l’uno.
Il controllo è proseguito nell’abitazione dei due, dove sono stati rinvenuti altri attrezzi utili per tranciare e sfilare il rame, nonché ulteriori tronconi di filo elettrico con anima di rame e pezzi di rame già sfilati.
I due, deferiti in stato di libertà, dovranno rispondere di tentato furto aggravato e del possesso ingiustificato di attrezzi atti allo scasso.
