CARBONATE – Il sindaco di Carbonate, Amalia Marazzi, è stata minacciata per una lavatrice.
Sabato 11 gennaio, un cittadino carbonatese in stato di ebbrezza, P.S., si è presentato nella sala consiliare del Comune di Carbonate e, con un coltello da macellaio di modeste dimensioni, ha minacciato il sindaco e i suoi assessori. L’uomo minacciava di utilizzare l’arma qualora il lunedì successivo non gli avessero acquistato una nuova lavatrice per la sua abitazione.
L’intervento dei militari della stazione di Mozzate ha permesso di recuperare il coltello oggetto delle intimidazioni: l’arma è stata sequestrata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. I carabinieri hanno deferito l’uomo in stato di libertà per il grave reato di tentata estorsione aggravata ai danni del sindaco di Carbonate. La Procura della Repubblica di Como lunedì 13 gennaio ha richiesto al G.I.P. l’emissione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa ed eseguita immediatamente nella stessa giornata. Quindi i militari della stazione dei Carabinieri di Mozzate hanno eseguito l’ordinanza a carico del cinquantenne carbonatese: in serata l’uomo è stato portato alla Casa Circondariale di Como a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.