SIRIA – Ancora nessuna traccia delle cooperanti rapite in Siria Vanessa Marzullo, 21 anni di Brembate, e Greta Ramelli, 20 anni di Gavirate, vicine all’associazione di Asso Le rose di Damasco.
Le giovanissime sono scomparse nella notte tra il 31 luglio e il 1° agosto e la Farnesina ha spiegato di aver avviato le ricerche dal primo momento. Ma “serve discrezione e silenzio, è da prima che la notizia fosse nota che noi siamo sulle tracce, alla caccia del gruppo che ha preso le due ragazze”, ha spiegato il viceministro degli Esteri, Lapo Pistelli.
Gli inquirenti stanno ora cercando di capire quale gruppo tenga prigioniere le due ragazze. Plausibile anche l’ipotesi che le due siano state cedute ad altre organizzazioni per gestire una trattativa ed ottenere un riscatto. Le due cooperanti sarebbero state rapite nel villaggio di El Ismo, a ovest di Aleppo, da uomini armati dalla casa di quello che viene indicato come il «capo del Consiglio rivoluzionario» locale, presso il quale erano ospitate.
Intanto nessuna manifestazione è stata organizzata a sostegno di Vanessa e Greta, così come richiesto dalle famiglie delle giovani.
“Dobbiamo avere il massimo riserbo e rispetto verso le famiglie di Greta e Vanessa che hanno scelto di rimanere in silenzio e di non fare alcuna manifestazione in nome delle ragazze“, è difatti il post apparso sulla pagine Facebook dell’associazione di Asso.
