PUSIANO – “Non possiamo vivere con la paura, dicevano che non ci sarebbero stati danni invece le nostre case sono piene di crepe”. Questo lo sfogo dei residenti del complesso posto al civico 13 di via Montandon, a Pusiano. Proprio a pochi passi dalle villette a schiera è stato infatti aperto uno dei cantieri per la realizzazione del tunnel di Pusiano. In quest’area, fino a poco più di un mese fa boschiva, è stata infatti istallato l’impianto che inietta cemento, acqua e aria nel sottosuolo.
“Questi lavori compromettono le nostre case – spiegano i residenti – I lavori durano da qualche settimana ma da ieri sera, 21 maggio, si sono formate crepe sulle pareti delle nostre abitazioni, sia esterne che interne. Inoltre non riusciamo più a chiudere i garage e la porta della taverna”.
Una situazione preoccupante e che ha convinto le cinque famiglie del complesso ad allertare, nella mattinata di giovedì 22 maggio, i Vigili del Fuoco.
In via Montandon sono giunti i pompieri del distaccamento di Erba, oltre a una pattuglia di Polizia locale e l’Amministrazione provinciale. Sul posto anche alcuni tecnici del Comune di Pusiano.
“Siamo stanchi e vogliamo delle risposte – hanno spiegato in coro i residenti ai tecnici – Inoltre vorremmo sapere dove andrà a finire tutto questo cemento. Ogni mattina arrivano camion che portano via il materiale e lo portano a stoccare in cava, ma nessuno ci ha mai detto quando e dove andrà a finire”.
I Vigili del fuoco, unitamente ai tecnici, hanno constatato le criticità delle abitazioni al civico 13: ora i residenti attendono risposte su chi ripagherà i loro danni e per quanto tempo ancora dovranno subire la situazione.