Como

Non dichiara 86mila euro in dogana, fermato un diplomatico

Caterina Franci 8 Febbraio 2017

Como, Cronaca

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COMO – I militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Ponte Chiasso, in collaborazione con i
funzionari doganali, nel corso dei quotidiani controlli per contrastare il traffico illegale di
capitali presso il valico turistico di Como-Brogeda, hanno scoperto e sanzionato un 34enne che viaggiava a bordo di un’auto con targa diplomatica insieme ad un 36enne.

Inizialmente, uno dei due uomini,presentatosi come diplomatico di un Paese europeo, ha tentato di evitare di essere sottoposto ai previsti controlli doganali e valutari affermando di dover svolgere una missione istituzionale.

Alla richiesta di esibire la documentazione attestante che si trattasse di una missione
diplomatica però i due non sono stati in grado di esibire nulla, insospettendo ulteriormente i Finanzieri che hanno proseguito con maggiore accuratezza le attività di controllo.

E’ successivamente emerso che il politico vero era il passeggero. Al termine delle operazioni di servizio, sotto il sedile del passeggero, sono stati rinvenuti 86.800 euro in contanti che avrebbero dovuto costituire oggetto di dichiarazione valutaria.

E’ stato sequestrato immediatamente il 50% del denaro trasportato, eccedente la soglia ammessa per legge, e dunque 38.400 euro, in attesa che il Ministero dell’Economia e delle Finanze definisca la sanzione da applicare al trasgressore, oggi variabile dal 30 al 50% della somma trasportata illecitamente.