PONTE LAMBRO – Largo Manzoni: locali mai finiti, abbandonati e in stato di incuria. Sembra però vedere la luce il contenzioso che contrappone la proprietà del civico 8 e il Comune di Ponte Lambro. Entro fine anno arriverà la sentenza risolutiva di un contenzioso decennale.
Il contenzioso dura da una decina di anni ed è stato avviato dall’amministrazione comunale verso la proprietà dello stabile posizionato in largo Manzoni.
“E’ una situazione che sia sul lato visivo, che dal punto di vista igienico/sanitario doveva essere risolta – dichiara il sindaco Andrea Cattaneo – Dopo aver cercato inutilmente di trovare un accordo con la proprietà, l’unica strada possibile da percorrere è stata quella di avviare un procedimento legale, chiedendo al giudice una sentenza di definizione degli spazi di proprietà, che consentisse un intervento risolutorio della situazione abitativa e commerciale. Il contenzioso è iniziato quando è stata certa la non volontà della controparte di trovare una soluzione che consentisse di terminare i lavori iniziati negli anni ’60 e mai finiti.”.
La situazione si è quindi protratta per anni. “I locali sono in queste condizioni dagli anni ’60 e chiaramente non sono una bella immagine per Ponte Lambro. L’incuria dei proprietari è evidente: anche negli anni scorsi il comune è dovuto intervenire per bonificare l’area retrostante, dove erano posizionate delle lastre di eternit, che costituivano un rischio alla salute dei cittadini. Ora ci auguriamo che la sentenza sia positiva e consenta di procedere a una ulteriore bonifica e successivamente all’ultimazione dei luoghi rendendoli utilizzabili oltre che decorosi per l’ambiente e i cittadini”, chiude il sindaco.