COMO – Diceva di essere una cartomante, una veggente, ma in realtà spillava soldi alle donne, truffandole.
Il Personale della Squadra Mobile di Lecco, dopo alcune segnalazioni, ha infatti individuato e segnalato all’Autorità giudiziaria una donna, italiana e residente nella provincia di Como, che affermando di essere una “cartomante e veggente” ha messo in atto truffe ai danni di parecchie donne: almeno 6 quelle accertate sino ad ora.
Il subdolo giochetto della “maga” consisteva nel convincere le signore a ricaricare la sua poste pay, consegnarle oggetti in oro, denaro contante e altri beni mobili, inducendole a credere di essere vittime del “malocchio” e influenzate da negatività: problemi che, a suo dire, lei sola era in grado di guarire e togliere. Il tutto ovviamente dietro compenso.
La “maga” non agiva da sola ma, in più occasione, si è avvalsa della complicità di un uomo, chiamato “Maestro”, esperto di erbe.
Per quanto è stato fino ad ora accertato, era la comasca a recarsi personalmente a casa delle vittime, dove avveniva la consegna del denaro e degli oggetti preziosi, mentre le ricariche poste pay venivano fatte direttamente dalle truffate.
L’attività d’indagine della Squadra Mobile ha permesso di rinvenire e sequestrare numerosi beni mobili, alcuni dei quali già restituiti alle legittime proprietarie, che la “maga” custodiva illecitamente presso la sua abitazione.
La truffatrice ha probabilmente agito anche con altre donne e quindi la Questura di Lecco invita chiunque si riconosca come potenziale vittima di una sedicente “cartomante e veggente” aiutata da un “Maestro”, che ha fatto loro visita in casa e si è fatta fare delle ricariche poste pay o si è fatta consegnare denaro, oggetti preziosi e altri beni mobili, con la scusa di poter togliere il malocchio o negatività varie, a contattare gli Uffici della Questura.
