COMO – Nel tardo pomeriggio di ieri, martedì, militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Ponte Chiasso, in servizio di vigilanza ai fini doganali e valutari presso il valico ferroviario internazionale italo elvetico di Chiasso, in collaborazione con i funzionari doganali, hanno sottoposto a controllo, a bordo di un treno proveniente da Zurigo e diretto a Milano, una famiglia di cittadini greci composta da tre persone.
Alla domanda dei finanzieri, tesa a raccogliere la dichiarazione ai fini doganali e/o valutari, hanno risposto negativamente, sostenendo di essere in possesso solo di poche centinaia di euro. I finanzieri però hanno deciso di approfondire il controllo rinvenendo nelle giacche del capo famiglia, della moglie e del figlio delle buste contenenti complessivamente 200.220 euro non dichiarati in banconote da 200 e da 500 euro.
In applicazione della normativa valutaria ad ognuno dei responsabili è stata sequestrata dalla Dogana una somma pari al 50% del valore eccedente i 9.999 euro pari a complessivi 85.110 euro, in attesa che il Ministero dell’Economia e delle Finanze definisca la sanzione da applicare ai trasgressori, variabile dal 30% al 50% della somma irregolarmente trasportata.