ERBA – E’ stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio plurimo Cristoforo Oliveri, 46enne di gera Lario, che ieri, intorno alle 19, ha tentato di dare fuoco al fratello minore Marco, 40 anni, e alla moglie di quest’ultimo, Cristiana Citterio, classe 1974 dopo una lite sfociata in colluttazione e scaturita per futili motivi.
Il 46enne ha raggiunto via Sciesa, dove abita il fratello con la famiglia e, in un momento d’ira, a seguito di accesa discussione e colluttazione con quest’ultimo, ha afferrato dal bagagliaio dell’auto una tanica contenente benzina versando il contenuto addosso al consaguineo e alla compagna.
Per far scatenare le fiamme Cristoforo Oliveri ha tentato di usare un accendino, uno Zippo, e solo i pronti riflessi della donna cosparsa di benzina hanno evitato il peggio: un tubo per l’acqua corrente e un getto d’acqua rivolto all’uomo che minacciava di dare fuoco hanno fatto si che lo stoppino dell’accendino si inumidisse a tal punto da non poterne provocare l’accensione della fiamma.
Vista l’impossibilita’ di proseguire nel suo intento il 46enne è salito sulla sua auto ed è scappato a forte velocità a Gera Lario, dove i Carabinieri di Menaggio lo hanno intercettato sulla ss 340 localita’ Sorico e lo hanno arrestato.
L’uomo è stato trasferito presso il carcere di Como in attesa del giudizio direttissimo.
Le vittime, visitate presso ospedale “Fatebenefratelli” di Erba venivano riscontrati affetti da policontusioni guaribili in pochi giorni.