COMO – Le Fiamme Gialle del Gruppo di Ponte Chiasso, in collaborazione con i funzionari doganali, hanno sequestrato al valico autostradale di Como-Brogeda, ad un impiegato diretto in Svizzera, quattro certificati azionari al portatore del valore nominale di oltre 550.000 franchi svizzeri pari a circa 450.000 euro.
L’uomo, arrivato al valico internazionale di Brogeda, alla domanda di rito del finanziere tesa a conoscere, l’eventuale trasporto di merci o valuta, rispondeva “Nulla da dichiarare”, tradendo però un certo nervosismo, immediatamente percepito dal militare.
Il transitante è stato perciò subito invitato negli uffici doganali, dove si è proceduto alla verifica della dichiarazione, che ha permesso di scoprire quattro titoli azionari al portatore, pari all’intero capitale azionario di una società Svizzera, occultati in una valigetta ventiquattrore.
Immediatamente è scattato il sequestrato di un titolo del valore nominale di 547.000 franchi svizzeri, pari a 442.661,36 euro, in attesa che il Ministero dell’Economia e delle Finanze definisca la sanzione da applicare al trasgressore, oggi variabile dal 30 al 50% della somma portata al seguito illegalmente.
L’episodio, non isolato, è frutto dell’accresciuta attenzione nell’individuazione di attività finanziarie detenute all’estero e per le relative movimentazioni di capitali in uscita dallo Stato Italiano.