La denuncia di un’abituale frequentatrice del percorso
“Speriamo che ci si attivi per contrastare questo odioso fenomeno”
EUPILIO/LONGONE – Ancora furti lungo la ciclo-pedonale del lago del Segrino, una delle mete naturalistiche più amate del territorio ma sempre più segnata da episodi di microcriminalità. A segnalarlo è una residente ad Albavilla e frequentatrice abituale del percorso che circonda il lago.
“L’altro giorno, di nuovo, ci sono stati furti a danno delle auto parcheggiate nelle aree di sosta – racconta – vetri rotti, appropriazione di oggetti personali, e la solita sensazione di impotenza”.
Come ricorda la testimone non si tratta di episodi isolati: “È una piaga conosciuta che va avanti da molto tempo e non risparmia nemmeno i residenti. Ma sembra non interessare a nessuno, tantomeno agli organi competenti: sindaci e forze dell’ordine non hanno mai preso provvedimenti concreti”.
Il problema dei furti nei parcheggi attorno al lago è infatti noto da anni. Le aree di sosta, spesso isolate e prive di sistemi di videosorveglianza, diventano un facile bersaglio per i malintenzionati, che agiscono indisturbati soprattutto nelle ore serali o nei giorni feriali, quando l’affluenza è minore.
Valentina racconta di sentirsi fortunata: “La mia auto non è mai stata colpita, ma ho molti amici che purtroppo non possono dire la stessa cosa”. La speranza dei cittadini è che questa ennesima denuncia serva a riaccendere l’attenzione delle istituzioni sul problema.