ERBA – Uno scandalo quello scoppiato in città rimasto tabù per qualche giorno finché ad occuparsene sono stati persino i telegiornali nazionali. Al centro della vicenda, di cui hanno parlato i tg di Mediaset nelle ultime edizioni di oggi, sabato 16 novembre, c’è un video, pare piuttosto spinto, che una ragazza 14enne che frequenta l’istituto “Romagnosi” di Erba avrebbe inviato, tramite cellulare, al fidanzatino. Il video, poi, sarebbe passato da un telefonino all’altro coinvolgendo centinaia di adolescenti della Brianza. Giovanissimi che, così facendo, starebbero diffondendo materiale pedopornografico (possederlo e inviarlo, infatti, è reato).
Studio Aperto dice che l’episodio ha “trasformato il sogno d’amore di una ragazza di 14 anni in un incubo” e la giovane “in preda alla vergogna, non ha più sopportato quel peso e lo ha detto ai genitori”. Dimostrazioni di solidarietà e affetto sono state espresse dai compagni di classe. Ora del caso se ne sta occupando la Polizia postale.
Il tg di Italia1 ha definito questo tipo di fenomeno “sexting”: un neologismo che indica l’invio di messaggi sessualmente espliciti e/o immagini inerenti il sesso, principalmente, tramite telefono cellulare. Un fenomeno che, secondo gli esperti, coinvolge il 30% degli adolescenti. Adolescenti che peraltro sono sotto i riflettori già da qualche giorno in seguito alla scoperta del giro di prostituzione che sta vedendo coinvolte alcune studentesse minorenni di Roma.