
ERBA – Un’articolata indagine della Polizia di Stato di Como ha portato al fermo di due cittadini sudamericani sospettati di essere responsabili di una lunga serie di furti (17 gli episodi contestati) e tentati furti in abitazione avvenuti nel mese di novembre.
L’operazione, coordinata dal Questore Marco Calì, ha riguardato un vasto territorio: dall’Erbese a Canzo, da Mariano Comense a Montano Lucino, fino a Lurate Caccivio, Fino Mornasco, Turate, Olgiate Comasco, oltre che altre province lombarde come Varese, Milano, Bergamo e Pavia. Secondo quanto emerso, i due avrebbero utilizzato auto prese a noleggio per spostarsi rapidamente e colpire in diverse località.
Sulla vicenda è intervenuto anche il deputato comasco della Lega, Eugenio Zoffili, che ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto dalla Polizia: “Mi complimento con il Questore, dottor Marco Calì, e con gli agenti della Polizia di Stato di Como per la brillante operazione che ha portato al fermo dei due indiziati”.
Zoffili ha poi ribadito la linea politica del suo partito in tema di sicurezza: “Con la Lega al Governo nessuna tolleranza per chi delinque: chi viene in Italia per commettere reati deve essere arrestato e poi rispedito nel proprio Paese d’origine”.

