COMO – I militari del Comando Gruppo della Guardia di Finanza di Ponte Chiasso in collaborazione con i funzionari doganali della S.O.T. (Sezione Operativa Territoriale) di Ponte Chiasso, presso il valico commerciale, hanno scoperto un consistente carico di capi di abbigliamento di una importante casa di moda italiana, che stava per essere introdotto nel territorio nazionale senza avere assolto i diritti doganali.
L’attività di servizio è stata avviata in seguito all’individuazione di un autoarticolato proveniente dalla Svizzera e diretto in provincia di Milano carico di merce di vario genere, per il quale si notava una discrasia tra quanto dichiarato e quanto trasportato.
Tra calzature sportive e materiali in legno, erano nascosti all’interno del camion, quasi duecento cartoni di polo estive, privi di qualsiasi documento di transito.
I capi di abbigliamento erano stipati in maniera tale da eludere un superficiale controllo, infatti i successivi sviluppi investigativi hanno consentito ai finanzieri di individuare l’importatore, una ditta dell’hinterland milanese, e di sottoporre l’ingente carico, a sequestro denunciando il responsabile, per il reato di contrabbando.
Le 4.000 polo del valore commerciale unitario di circa 18 euro sono vendute al dettaglio a partire da 82 euro in su.