INVERIGO – Anziani truffati e derubati in casa. Con la scusa di un controllo sull’acqua che apparirebbe contaminata, finti incaricati si fanno aprire la porta e svuotano i malcapitati di tutti i preziosi.
E’ quanto sta accadendo in questi giorni in paese. Le vittime sarebbero già due anziani. Questa volta i malintenzionati per farsi aprire la porta di casa hanno inventato una nuova scusa. Si presentano in due e suonano il campanello avvertendo che stanno effettuando dei controlli sulla rete idrica perché sarebbe stato segnalata una contaminazione dell’acqua con del mercurio. A finire nel mirino sono stati due anziani che, preoccupati prima di tutto per la loro salute, hanno accolto in casa quelli che pensavano fossero degli addetti al controllo. Una volta all’interno dell’abitazione, però, i due ne approfittano per distrarre il proprietario e arraffare quanto più possibile: portafoglio, contanti, piccoli oggetti di valore lasciai incustoditi nelle stanze.
Dai racconti che circolano in paese sembra che i due malintenzionati siano due italiani.
Si invita la popolazione di Inverigo e dei paesi limitrofi a prestare molto attenzione e, ancora una volta, si raccomanda di non aprire la porta di casa a nessuno, nemmeno se si presenta con un tesserino. Chiedere sempre di poter effettuare prima una verificare e, eventualmente, chiedere loro di tornare il giorno dopo.