COMO – I militari del Gruppo Guardia di Finanza Ponte Chiasso, in collaborazione con i funzionari doganali, nel corso di tre distinti interventi effettuati nella giornata di lunedì, hanno scoperto e sanzionato presso il valico turistico di Como-Brogeda tre transitanti che tentavano di entrare nel territorio italiano assicurando ai militari di non trasportare né merci né valuta.
Nel primo caso un sessantenne genovese a bordo di una monovolume, alla domanda dei militari volta ad accogliere le dichiarazioni circa il possesso di merci o valuta, rispondeva in senso negativo e in sede di visita doganale, venivano rinvenute ben 410 banconote del taglio di 200 euro pari a 82.000 euro in contanti all’interno di un borsello.
Del denaro trasportato illecitamente (ovvero quello eccedente i 9.999 euro) ne è stato sequestrato immediatamente il 50%, per un importo di 36.000 euro, in attesa che il Ministero dell’Economia e delle Finanze definisca la sanzione da applicare al trasgressore, oggi variabile dal 30 al 50% della somma trasportata illecitamente.
In altre due diverse operazioni le Fiamme Gialle sottoponevano a controllo un cittadino greco in possesso di 21.500 euro e un cittadino russo con 25.000 euro in contanti non dichiarati, entrambi a bordo di automobili di grossa cilindrata.
Secondo quanto previsto dalla normativa valutaria disciplinata dal Decreto legislativo n.195/2008, i verbalizzanti hanno potuto estinguere immediatamente la violazione commessa attraverso il contestuale pagamento di una sanzione ridotta (cd. oblazione), poiché il denaro trasportato illecitamente non superava la soglia di 40.000 euro.