VILLA GUARDIA – E’ stato trovato con 800 grammi di oro, bottino posseduto illegalmente, pari ad un valore di 40mila euro.
A finire nei guai è stato un uomo, comasco, già noto alle Forze di Polizia per essere stato coinvolto, in passato, in fatti giudiziari inerenti il trasporto di preziosi e valuta da e verso la Svizzera, dichiarando di non trasportare merce o valuta con sé.
Quando è stato fermato nei pressi di Villa Guardia, lungo la fascia di vigilanza doganale al confine con il territorio elvetico, dai Finanzieri della Compagnia di Olgiate Comasco – Sezione Operativa Stanziale di Ronago, con fare insolito, l’uomo ha preso degli involucri di carta dal proprio marsupio tentando di nasconderli nelle tasche dei pantaloni.
Un gesto che ha attirato l’attenzione dei militari, i quali, visto il rifiuto dell’uomo di esibire la merce detenuta, lo hanno accompagnato in caserma dove, a seguito di accertamenti più specifici, sono state trovate ben 23 lamine d’oro, per un peso complessivo di 800 grammi, riportanti l’indicazione “AU 999,9”, il cui valore ammonta a circa 40.000 euro.
In ragione delle modalità di occultamento e della totale assenza di documentazione che ne legittimasse il possesso, la merce è stata sequestrata ed il soggetto, insieme al passeggere che era in auto con lui, sono stati deferiti alla locale Procura della Repubblica per il reato di ricettazione.