ALBAVILLA – Un gesto che ferisce quello compiuto da ignoti che negli scorsi giorni hanno rotto una delle piante recentemente collocate nelle aiuole del parcheggio di via Cesare Cantù, inaugurato prima delle festività natalizie.
Di fronte al fatto compiuto, il vicesindaco di Albavilla, Roberto Ballabio, non ha nascosto il proprio rammarico: “Ogni gesto sconsiderato verso qualcosa o qualcuno dimostra il totale disinteresse verso il prossimo e verso se stessi – ha commentato -. Spezzare una pianta, che da pochi giorni era stata messa a dimora per abbellire una nuova aiuola, che nel tempo della vita avrebbe donato colori e bellezza, non ha nessun senso logico. È un gesto inqualificabile fatto senza pensare alle conseguenze. Quella piccola pianta per raggiungere le sue forme e dimensione ci ha messo anni e fatica e in pochi secondi tutto è stato cancellato”.
“Vorrei mandare un messaggio all’autore di questo gesto non solo per condannare pubblicamente l’accaduto ma per condividere una riflessione – ha continuato -. Ogni gesto compiuto ha una conseguenza, non solo economica, reale. Distruggere o rompere qualcosa si riflette su tutta la comunità, ma anche su chi ne è stato l’artefice: perdere la bellezza della natura e di conseguenza una piccola porzione di biodiversità è qualcosa che tutti perdiamo. Se leggerai queste poche righe ti invio un consiglio: prova a mettere a dimora una piccola pianta, magari nel tuo giardino o sul tuo balcone, osservala nelle stagioni quando crescerà e cambierà nel tempo colori e forme donandosi ai tuoi occhi e sensi, con la speranza che la prossima volta penserai a ciò che hai fatto e non lo farai più”.