Como

100mila franchi in valigia: guai in dogana per un italiano

Lorenzo Colombo 4 Marzo 2014

Como, Cronaca

Cash Dogs

COMO – Un italiano è stato intercettato in dogana, dai finanzieri, con un certificato azionario da 100mila franchi svizzeri. 

E’ successo sabato scorso, quando i finanzieri del Gruppo Ponte Chiasso in servizio di vigilanza e riscontro ai fini doganali e valutari presso il valico autostradale di Como-Brogeda, in collaborazione con i funzionari doganali, sottoponevano a controllo un cittadino italiano  che a bordo di una Audi A8 tentava di rientrare nel territorio italiano assicurando ai finanzieri di non trasportare né merci né valuta.

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Al contrario, da un accurato controllo in sede di visita doganale è stato rinvenuto, all’interno di una busta occultata in una valigetta ventiquattrore, un certificato azionario al portatore per un valore di 100.000 franchi svizzeri, pari all’intero capitale azionario di una società svizzera con sede a Lugano.

Il certificato azionario estero, poiché indivisibile, è stato sottoposto a sequestro in attesa che il Ministero dell’Economia e delle Finanze definisca la sanzione da applicare al trasgressore, oggi variabile dal 30 al 50% della somma portata al seguito illegalmente.