Gli amici francesi venderanno i loro prodotti tradizionali e il ricavato andrà in beneficenza
Provasi: “Festeggeremo 29 anni di vera amicizia e fiducia reciproca”
CASLINO D’ERBA – Anche quest’anno in occasione della Fiera delle capre e del caprino di Caslino d’Erba ci saranno gli amici francesi a testimonianza del gemellaggio del comune lombardo con la cittadina francese di Saint Berthevin. Gli ospiti d’oltralpe parteciperanno alla 25^ edizione della fiera di domenica 15 settembre come venditori d’eccezione di prodotti gastronomici francesi quali crepes e formaggi locali.
Il ricavato delle vendite sarò devoluto, come di consueto, in beneficenza e quest’anno nello specifico andrà all’Emporio Solidale Caritas di Ponte Lambro. Una nota realtà presente sul territorio del decanato di Erba che ha l’obiettivo di sostenere le persone in condizione di fragilità economica.
Nel 2019 il ricavato della vendita delle crepes era stato devoluto all’Asilo Infantile Rosetta Tremolada di Caslino d’Erba. Mentre, nel 2023 la vendita di formaggio artigianale locale era andato all’Associazione Ancora. I cittadini francesi di Saint Berthevin da quasi trent’anni, dal 1995, hanno instaurato con Caslino d’Erba questo rapporto di solidale amicizia si fermeranno in Italia sino a lunedì 16. Nel weekend potranno visitare le bellezze del territorio e conoscere gli usi e costumi delle famiglie locali, in quanto saranno ospitati proprio nelle case degli abitanti del comune erbese.
In particolare visiteranno il caseificio Carozzi di Pasturo per approfondire le tecniche produttifere locali. È stato possibile imbastire tale visita per mezzo di un progetto di respiro internazionale finanziato dai fondi del Pnrr. Quella di quest’anno non è la prima e né sarà l’ultima trasferta infatti, i transalpini sono già venuti nel 2019 e nel 2023.
Mentre, la visita più recente degli abitanti di Caslino a Saint Berthevin è stata ad inizio luglio in occasione dell’anniversario della cittadina francese. L’anno prossimo, invece, cade il trentennale del gemellaggio perciò si andrà in Francia a festeggiare l’evento dopodiché la celebrazione si terrà anche in Italia.
“È importante ricordare – come sottolinea Lea Provasi, una delle promotrici dell’Associazione – che l’unione con i cittadini francesi non è solo sulla carta. Anzi, negli anni è nato e si è sviluppato un profondo rapporto di amicizia. Inoltre, la scoperta e conoscenza di nuove realtà è una cosa che si è andata via via perdendo. Aprirsi agli altri ti accresce sotto tutti aspetti”.
“Anche i giovani si possono approcciare a fare un’esperienza nuova e soprattutto di crescita. Il nostro rapporto è talmente di lunga data che ci fidiamo molto uni degli altri. Però negli ultimi anni il numero di famiglie che vogliono far parte del progetto sta pian piano diminuendo. Perciò, rivolgo un appello alle famiglie di Caslino ossia di provare ad entrare a far parte dell’associazione e capire quanto sia interessante ed affascinante questo scambio interculturale in essere”.
Durante la Fiera delle capre e del caprino, che durerà tutta la giornata, sarà anche possibile visitare uno stand che racconta la storia stessa del gemellaggio e costatare la solidità di questa duratura amicizia tra persone di paesi diversi ma, che in realtà sono più simili di quanto sembrino. L’appuntamento è, dunque, per domenica 15 presso il Centro Polifunzionale “La Curt”.
