CANZO – Il Festival delle Storie 2025, rassegna culturale dedicata ai libri e alla narrazione, prosegue con uno degli incontri più attesi della stagione. Sabato 6 dicembre 2025, alle 16.30, la Sala Grande del Palazzo Tentorio di Canzo (piano primo, Via Mazzini 28) ospiterà lo scrittore Lorenzo Grossi, autore del volume “Ambrogio Fogar. Le mille straordinarie vite dell’ultimo grande sognatore”, edito da Infinito Edizioni.
L’appuntamento rientra nel programma del festival, in corso dal 27 settembre al 13 dicembre, che propone spettacoli, letture, laboratori e conferenze con l’obiettivo di “aprire porte” attraverso i libri, secondo il motto della manifestazione: Dammi un libro che apre le porte.
Durante l’incontro, Grossi racconterà il percorso umano e avventuroso di Ambrogio Fogar, figura centrale dell’esplorazione e della divulgazione italiana del Novecento. Nato nel 1941, Fogar dedicò la propria vita alla scoperta e alla sfida dei limiti, affrontando ambienti estremi e imprese memorabili: dalle arrampicate solitarie al giro del mondo in barca a vela, fino alla spedizione al Polo Nord in compagnia del suo fedele cane Armaduk.
Pioniere anche in ambito televisivo, Fogar creò un nuovo genere narrativo con la serie Jonathan, capace di portare nelle case degli italiani la meraviglia del mondo e il gusto dell’avventura.
Il racconto ripercorrerà inoltre il drammatico incidente durante un rally nel 1992, che rese Fogar paralizzato. Nonostante la gravità della situazione, l’esploratore continuò la sua missione di sensibilizzazione, impegnandosi nella divulgazione scientifica e nella promozione dell’inclusività delle persone con disabilità. Il suo esempio è ricordato come una testimonianza di resilienza, coraggio e amore per la vita.
L’evento è gratuito, ma è necessaria la prenotazione obbligatoria tramite l’app “C’è posto!”. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Biblioteca Comunale di Canzo all’indirizzo: biblioteca@comune.canzo.co.it.
L’iniziativa è organizzata dal Comune di Canzo – Assessorato alla Cultura e rientra nel circuito BrianzaBiblioteche, con il contributo di Regione Lombardia e il patrocinio di altri enti territoriali.
