BREGNANO – Nel corso del pomeriggio di ieri, 18 febbraio 2022, nell’ambito delle quotidiane attività di contrasto condotte dai militari della Compagnia Carabinieri di Cantù e finalizzate alla repressione delle fenomenologie criminali connesse con i reati predatori e lo spaccio di sostanze stupefacenti, i militari della Stazione Carabinieri di Cermenate hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, A.A., 31 enne, cittadino marocchino, domiciliato a Limbiate, responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il tutto è avvenuto in zona boschiva denominata “Catena”, località Puginate del Comune di Bregnano: i militari operanti, nell’ambito di un predisposto servizio, hanno notato la presenza di due soggetti aggirarsi per il bosco in atteggiamenti sospetti, i quali, alla vista dei militari si davano a repentina fuga. Uno di questi, merito immediata reazione dei militari, è stato raggiunto e bloccato mentre tentava di disfarsi di tre involucri di sostanza stupefacente.
L’immediata perquisizione personale ha consentito di rinvenire, nella disponibilità del predetto, tre sacchetti di plastica contenenti cocaina (dal peso complessivo di 52 grammi circa, avvolti in un involucro di cellophane), eroina (dal peso complessivo di 57 grammi circa, avvolti in due involucri di cellophane), 555 euro in contanti, riconducibili verosimilmente a provento di pregressa attività di vendita della sostanza stupefacente, 3 telefoni cellulari e materiale per il confezionamento. Il tutto è stato posto in sequestro penale.
Gli approfondimenti del caso hanno consentito di rinvenire, nelle immediate vicinanze, il relativo bivacco utilizzato anche per compiere l’illecita attività, debitamente smantellato dagli operanti.
L’arrestato, concluse le formalità, è stato associato alla Casa Circondariale di Como Bassone a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Rimane ferma la presunzione di innocenza della persona denunciata.