PUSIANO – Il tunnel di Pusiano compie un anno: era il 3 agosto del 2016 quando la galleria venne inaugurata, alla presenza di oltre 500 persone tra autorità e cittadini, 14 anni dopo la stesura del primo progetto preliminare.
Un progetto che prevedeva la realizzazione di una deviazione lungo la Lecco-Como all’altezza di Pusiano, per risolvere l’annoso nodo viabilistico in corrispondenza del semaforo prima della strettoia che attraversa il paese.
Un anno dopo l’inaugurazione la scommessa dell’amministrazione comunale e della Provincia di Como si è rivelata pienamente vincente: il tunnel ha snellito traffico e viabilità, facendo contenti non solo gli automobilisti ma anche i pusianesi che grazie alla deviazione sono potuti tornare a godere del centro paese e del lungolago liberi dal via vai delle auto, come confermano i numeri.
In un anno nella galleria di Pusiano sono transitati 2 milioni 763.047 veicoli leggeri e 60.784 veicoli pesanti (pari al 2% del totale dei passaggi). Il numero di passaggi giornalieri, durante i giorni feriali, si assesta intorno ai 10 mila veicoli. Questi i dati rilevati dagli uffici provinciali, che hanno precisato: “Una parte non ancora conosciuta del traffico non utilizza la galleria e non passa per Pusiano ma sale per la Provinciale 42 verso Canzo e Eupilio. Stimiamo circa 6/7 mila veicoli al giorno“.
Dall’apertura del tunnel il numero di veicoli che transitano all’interno del centro abitato si è dunque notevolmente ridotto: i dati della Provincia rilevano circa 3 mila passaggi (1.500 per corsia), di cui pochissimi mezzi pesanti (meno dell’1%). Si tratterebbe verosimilmente dei fornitori dei negozi.
La galleria è anche sicura: fissato a 70 km/h il limite di velocità e in un anno non si sono verificati incidenti al suo interno. L’unico lieve episodio rilevato è stato quello di un tamponamento senza conseguenze all’uscita della rotatoria, lato Lecco.
Soddisfatto il sindaco di Pusiano Andrea Maspero che in occasione dell’inaugurazione del tunnel aveva parlato di giornata epocale per il paese: “I numeri e la situazione della viabilità confermano che quest’opera doveva essere fatta, per il bene di chi viaggia sulla Como-Lecco e dei pusianesi. L’ultimo ingorgo da risolvere su questa importante arteria stradale è quello di Albese, dove presto si spera partiranno i lavori per la realizzazione delle rotatorie al posto dei semafori”.
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