ERBA – Verrà inaugurato sabato 7 dicembre, al termine della messa delle 17.00 presso la Chiesa di Santa Eufemia, il presepe sull’acqua realizzato per la seconda volta da un gruppo di volontari, per lo più residenti nel quartiere, presso lo storico lavatoio di Piazza del Mercato.
All’inaugurazione parteciperà anche il Gruppo Folkloristico Città di Erba “i Bej” che, anche quest’anno, non ha voluto far mancare il proprio supporto all’iniziativa e si esibirà nei tradizionali canti e sonate.
Cuore del presepe una nuova natività ambientata in una grotta e circondata dal verde.
La via che porta alla grotta parte dallo straordinario modellino della Chiesa di Sant’Eufemia, realizzato da Angelo Miotto e Antonio Pontiggia poi donato alla città di Erba. Un sistema di ponti collega la chiesa, cuore del quartiere, alla natività mentre pastori e animali sono fissati a zattere galleggianti.
L’allestimento, ideato da Umberto Rigamonti e realizzato con la collaborazione di Giuseppe Civati, Ferruccio Miotto, Gabriele Pina e Giancarlo Pontiggia, simboleggia valori come resurrezione e rigenerazione, in quanto l’acqua – che rende fertile la terra – è il simbolo di rinascita.
Sul fondo, un’immagine storica della piazza del Mercato che la ritrae prima della Seconda Guerra Mondiale, donata da Anna Pontiggia.
Il presepe non è soltanto una rappresentazione della Natività: è un gesto carico di valori profondi. Allestirlo significa dedicare del tempo alla riflessione sulla nascita di Gesù, richiamando alla mente il significato di amore, umiltà e accoglienza universale.
La Piazza del Mercato e il suo lavatoio, rappresentano luoghi di memoria e sono il simbolo non solo di un quartiere ma della città stessa che, proprio in occasione del Natale, ha voluto rendere omaggio a quei valori in cui si riconosce la comunità erbese.
Il presepe sarà visitabile tutti i giorni dal 7 dicembre al 8 gennaio p.v.. Vista la collocazione pubblica, la visita è permessa 24 su 24.
Sarà inoltre possibile imbucare nella speciale cassetta delle lettere posizionata all’interno del lavatoio la propria letterina a Babbo Natale.