Erba

Scuole e associazioni, l’erbese si mobilita a sostegno dell’ospedale

Miryam Colombo 14 Marzo 2020

Attualità, Erba

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ERBA – L’ospedale chiama, Erba risponde! In tantissimi hanno aderito alla campagna di raccolta fondi a sostegno dei reparti dell’Ospedale Fatebenefratelli di Erba impegnati nella cura dei pazienti che hanno contratto il Covid 19.

Secondo quanto riportato dal sito dedicato alla campagna (qui il link), attraverso questo canale oltre 1000 persone, realtà e aziende su tutto territorio hanno già dato il proprio contributo e ad oggi, venerdì, sono stati raccolti oltre 56 mila euro.

Le donazioni sembrerebbero arrivare da tutto l’erbese in segno di una solidarietà che non conosce confini e limiti imposti dalle circostanze.

A mobilitarsi sono anche le associazioni e i gruppi: il Comitato Oppizzi di Castelmarte ha stabilito di devolvere un contributo straordinario di 1.500 euro a favore dell’ospedale, mentre l’associazione erbese Saltancoranicolò ha donato 1800 euro.

“In questo momento di seria emergenza sanitaria, è per noi primaria importanza sostenere il Pronto Soccorso del nostro ospedale di Erba. Dall’evento di Natale è stata ricavata la somma di € 1.800 grazie alla vostra partecipazione, ed è così che oggi possiamo dare un piccolo supporto – hanno scritto i volontari di Saltancoranicolò – In questo gesto,c’è un po’ di ognuno di voi…grazie. E grazie a tutto il personale medico e infermieristico del Fatebenefratelli di Erba per la dedizione, lo sforzo e gli orari disumani ai quali sono sottoposti per fermare il prima possibile questa pandemia…a voi,tutta la nostra riconoscenza”.

Anche le scuole non hanno mancato di segnalare e incoraggiare l’iniziativa. Ne è un esempio l’iniziativa lanciata dal Comitato Genitori del Liceo Carlo Porta: “Questo silenzio fa troppo rumore per poterci lasciare indifferenti…chiusi nelle nostre case viviamo un senso di paura e impotenza, ma c’è sempre qualcosa che possiamo fare – ha scritto il comitato – In questo momento il potenziamento delle strutture ospedaliere è una priorità; aiutarli economicamente significa dare una speranza di guarigione a un paziente che potrebbe essere un nostro amico, un fratello o ‘semplicemente nessuno’, ma in questo momento vale tanto quanto. Vi lasciamo il link per aderire, siamo certi che la nostra donazione sarà solo l’inizio di ciò che genitori e studenti del Liceo Carlo Porta sapranno dare”.