Il nuovo mezzo è un ufficio mobile che sarà attrezzato con droni dotati di termocamera
Cesana: “Attenzione costante di Regione Lombardia nei confronti dei territori e delle loro necessità”
TAVERNERIO – Sono state consegnate ieri le chiavi del nuovo mezzo al gruppo di Protezione Civile di Tavernerio e Albese con Cassano. Alla cerimonia erano presenti la consigliera regionale Marisa Cesana, il sindaco di Tavernerio, Mirko Paulon e il sindaco di Albese con Cassano Alberto Gaffuri. Inoltre, hanno presenziato l’assessore di Albese con Cassano Clara Pesenti, il presidente del gruppo Volontari AIB di Tavernerio Marco Longhi e il referente operativo della Protezione Civile della Comunità Montana Triangolo Lariano, Stefano Casartelli.
Il primo cittadino di Tavernerio ha sottolineato il fatto che: “Grazie al cofinanziamento di Regione Lombardia e ai contributi dei due comuni interessati, il gruppo di Protezione Civile ha ora a disposizione un ufficio mobile che sarà attrezzato con droni dotati di termocamera. I droni saranno impiegati nelle operazioni di spegnimento degli incendi boschivi e nella ricerca di persone scomparse. Il nuovo mezzo potrà essere utilizzato nel territorio della Comunità Montana Triangolo Lariano ma anche in tutta la Provincia di Como. Un sentito ringraziamento va a Regione Lombardia e a tutti i volontari che ogni giorno si dedicano con impegno alla nostra sicurezza”.
Marisa Cesana evidenzia l’attenzione di Regione Lombardia verso i territori e i volontari che lì operano: “Ho avuto il piacere di visitare la sede della Protezione Civile di Tavernerio e Albese con Cassano dove ho potuto visionare il nuovo mezzo acquisito che testimonia l’attenzione costante di Regione Lombardia nei confronti dei territori e delle loro necessità. Desidero congratularmi con l’amministrazione comunale di Tavernerio per aver saputo valorizzare questa opportunità e ringraziare i volontari della Protezione Civile per il loro impegno e la loro costante disponibilità nel garantire un servizio essenziale alla comunità”
Infine l’intervento del sindaco di Albese, Alberto Gaffuri: “Per la nostra protezione civile è sicuramente un momento da festeggiare. Più strumenti nelle mani dei volontari, che ringrazio, significa maggior possibilità d’intervento qualora – e speriamo non sia così – dovesse essere necessario attivarsi”.