ERBA – Sono state davvero tantissime le persone che questo pomeriggio, lunedì, si sono riunite presso la chiesa di San Maurizio a Erba per dare l’ultimo saluto a Robert Canali, scomparso improvvisamente a 48 anni.
A celebrare le esequie insieme a don Bruno Borrelli, don Bassano Pirovano che, come ha ricordato, conosceva personalmente Robert e il fratello: “Per me Robert e Luca erano una cosa sola – ha dichiarato il sacerdote durante l’omelia -. Spesso andavo da loro chiedendo di fare un miracolo e sistemare gli attrezzi utilizzati dai ragazzi (del Tetto Fraterno, ndr). Robert mi diceva: ‘Io ci provo. Magari di due ne facciamo uno’. Dietro a tutto questo c’è bontà, attenzione, sensibilità, amicizia, affetto. Quello che sta dietro non si vede, ma si sente ancora più forte quando una persona manca”.
“Ci chiediamo ‘Signore, ma perché?’. Io non ho una risposta da dare a voi se non ‘Vogliamoci bene come lui ne ha voluto a noi e cerchiamo di essere disponibili per gli altri'”, ha proseguito don Bassano e rivolgendosi alla moglie, alle figlie, al fratello Luca ha aggiunto: “Sentiremo la sua mancanza, ma anche la sua presenza chiedendogli ancora consiglio e ascoltando le sue risposte. Robert è andato avanti per esserci più vicino, per farci sentire che ci accompagna, che ci abbraccia”.
Un’ultima parola è stata quindi dedicata da don Bassano proprio a Robert: “Grazie per quello che sei stato per ciascuno di noi, grazie per quello che ci hai insegnato – ha concluso -. Continua a farci sentire la tua presenza con la sicurezza che arriva dal Signore e che oggi si dona a noi”.
Anche gli amici commossi hanno voluto rivolgere un pensiero attraverso una breve lettera letta al termine della celebrazione: “Ciao, Robert. Sei stato un esempio di vita per tutti noi, sempre sorridente e con grinta da vendere. Ti portiamo nel cuore. Grazie per tutto quello che sei stato per noi”.
Conclusa la celebrazione, la bara è stata portata all’esterno delle chiesa per l’ultimo abbraccio che i tanti parenti, amici e conoscenti presenti sul sagrato hanno voluto donare a Robert prima della sua sepoltura.