ERBA – Si sono conclusi nel pomeriggio di oggi i lavori di posa del ‘calicione’, la celebre opera dell’artista erbese Angelo Miotto. Terminato nel 1990 dopo 20 anni di lavoro, il Calice, realizzato interamente in ferro battuto, è tornato a Erba dopo una lunga ‘peregrinazione’.
Nel 1996 l’allora sindaco Filippo Pozzoli lo aveva fatto esporre in Piazza Prepositurale, di fronte al Municipio. In seguito, sotto l’amministrazione di Enrico Ghioni, la struttura era stata spostata per consentire i lavori di riqualifica della piazza. Così il celebre calicione finì in diverse città italiane, tra cui Genova, Tortona, Assisi, Orvieto.
Negli ultimi anni la statua aveva fatto ritorno a Erba, conservata in un magazzino e sotto le cure della Confraternita di Sant’Eufemia. Ma il sogno di Miotto (scomparso lo scorso settembre a 97 anni) e di molti erbesi (tra cui proprio l’ex sindaco Pozzoli) era quello di poterla vedere svettare ancora sulla piazza della Prepositura.
Nella mattinata di oggi, venerdì 4 marzo, il ‘calicione’ è stato rimontato e posizionato nel cortile sul retro della Chiesa Prepositurale sfruttando come basamento quello della gru utilizzata per i lavori di ristrutturazione avvenuti tra il 2016 e il 2018. Un ritorno sentito dalla comunità erbese e un omaggio al suo creatore, l’artigiano Miotto.
