L’iniziativa promossa dalla senatrice Maria Cristina Cantù su richiesta del deputato comasco Eugenio Zoffili
“Mi fa molto piacere poter annunciare un nuovo importante risultato”, commenta Zoffili
ERBA – Arrivano risorse da Roma per il territorio comasco. Nell’ambito della Manovra finanziaria 2025, approvata in prima lettura al Senato, è stato accolto un Ordine del Giorno che impegna il Governo a destinare 100.000 euro a favore di Lariosoccorso, storica organizzazione di volontariato attiva nel settore dell’emergenza-urgenza sanitaria e del sociale, con sedi a Erba e a Dongo, sul Lago di Como.
A darne notizia è il deputato comasco della Lega Eugenio Zoffili, che sottolinea il ruolo svolto dalla Senatrice Maria Cristina Cantù, promotrice dell’iniziativa parlamentare su sua richiesta. Il contributo previsto ammonta complessivamente a 100.000 euro, suddivisi in due tranche: 50.000 euro nel 2026 e 50.000 euro nel 2027.
“Mi fa molto piacere poter annunciare un nuovo importante risultato, del quale beneficerà una storica realtà del territorio erbese e comasco nel settore dell’emergenza-urgenza sanitaria e del sociale al servizio della nostra comunità”, afferma Zoffili nel comunicato diffuso dall’Ufficio stampa della Lega alla Camera. Il parlamentare ringrazia la senatrice Cantù per aver promosso l’inserimento dell’Ordine del Giorno alla Manovra, evidenziando come l’impegno del Governo rappresenti “un meritato riconoscimento” per l’attività svolta quotidianamente dai volontari.
Secondo quanto dichiarato dal deputato, il finanziamento intende sostenere concretamente l’operato di Lariosoccorso, realtà che opera sul territorio comasco garantendo interventi di soccorso e assistenza “ad ogni ora del giorno e della notte”. “Questo meritato riconoscimento rappresenta un ringraziamento per tutti i volontari che quotidianamente si impegnano al massimo per prestare soccorso e salvare vite”, aggiunge Zoffili.
Il parlamentare ribadisce infine l’attenzione della Lega verso le esigenze locali, sottolineando che anche in questo caso l’obiettivo è quello di portare dalla Capitale alla provincia di Como risorse economiche utili a sostenere funzioni ritenute indispensabili per la tutela dei cittadini.