Caslino d'Erba

La chiesa si riempie di fango, ma c’è un matrimonio. I volontari ripuliscono San Calocero

Miryam Colombo 12 Luglio 2023

Attualità, Caslino d'Erba

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I volontari all’opera per ripulire l’oratorio di San Calocero

CASLINO D’ERBA – Una storia di grande altruismo e generosità quella che ha visto protagonisti due giovani sposi che lo scorso venerdì hanno celebrato il loro matrimonio nel santuario della Madonna di San Calocero.

Alice Sampietro e Davide Colombo, originari rispettivamente di Oltrona San Mamette e di Cassina Rizzardi, da circa 6 anni vivono a Caslino d’Erba.  Affascinati dal luogo e dalle sue bellezze, hanno quindi scelto l’antica chiesina di San Calocero per consacrare la loro unione.

“Quando abbiamo comunicato questa decisione alle persone che si occupano della cura della chiesa abbiamo trovato subito un grande entusiasmo – ha raccontato Alice -. Tanti volontari si sono prodigati per sistemare al meglio gli spazi”.

Tutto sembrava andare per il meglio se non fosse stato per il temporale che nella notte tra martedì 4 e mercoledì 5 luglio ha colpito il paese. Fango e acqua hanno così riempito l’oratorio rendendolo inagibile.

Ma nemmeno la peggiore delle tempeste può limitare la bontà dei caslinesi. “Mercoledì mattina stavo passando nella zona quando ho visto un gran via e vai di persone – ha continuato Alice -. Erano i volontari che, visto l’avvicinarsi del matrimonio, di loro spontanea volontà si sono organizzati per ripulire tutto. Qualcuno di loro ha addirittura preso un permesso dal lavoro per farlo! Sono rimasti dispiaciuti del fatto che lo avessi scoperto: avrebbero voluto fare tutto a nostra insaputa per non darci preoccupazioni”.

Alice e Davide il giorno del loro matrimonio

Un gesto che non è affatto passato inosservato tanto che la giovane coppia ha voluto ringraziare pubblicamente queste persone. “Vi vogliamo dire un grande grazie perché, in un mondo spesso indifferente, avete dimostrato, oltre a un’immensa devozione, anche un cuore altruista pure nei confronti di chi come noi vive da solo pochi anni in paese – hanno scritto in un post sui social -. Grazie per il vostro spirito di solidarietà che rende questo paesino meritevole di un gioiello come il vostro Santuario che non ha nulla da invidiare neanche alla più sfarzosa delle basiliche. Certi che la Madonna del santuario vi protegga sempre. Grazie!”.