ERBA – Nella settimana tra il 30 marzo e il 4 aprile l’Istituto Comprensivo “Giancarlo Puecher” di Erba ha accolto 9 studenti e due docenti spagnoli provenienti dall’Istituto “Jabi” di Torrejon de Ardoz (Madrid), scuola che ad Ottobre 2024 aveva ospitato 16 nostri alunni a conclusione del progetto “All Inclusive”.
La settimana è cominciata domenica sera quando le famiglie italiane hanno accolto alla Stazione Centrale di Milano gli ospiti spagnoli, reduci dal viaggio green col treno.
Le varie attività presso la scuola secondaria di via Majnoni sono cominciate lunedì con un laboratorio di creta, tenuto dalla prof.sa Viganò. Gli alunni della 3F, coordinati dal prof Moretti Foggia, hanno guidato i pari età spagnoli in alcuni esperimenti sull’elettricità ed in particolare sui pannelli fotovoltaici. Ha fatto seguito un’attività creativa con l’uso della stampa 3D (prof. Binda) e l’implementazione delle conoscenze della piattaforma e-Twinning. L’intero gruppo Erasmus ha potuto fruire di una divertente lezione di tiro con l’arco sotto la guida degli istruttori FIT Vanni e Salvatore della associazione Tiro con l’Arco Erba (a cui va più sentito ringraziamento da parte dei docenti della Puecher). Un’escursione nel centro storico di Erba, accompagnati dalla Prof.sa Meroni e la sua 3G, i cui ragazzi hanno fatto da ciceroni in lingua inglese, una alla nostra Biblioteca, una al Lago Segrino e una giornata nel centro di Milano hanno completato l’intenso programma previsto dal Prof Torriani, coordinatore dell’iniziativa.
La cerimonia della consegna dei certificati di partecipazione è avvenuta Venerdì mattina alla presenza della Dirigente, prof.sa Rosa Angela Muni e degli assessori all’istruzione Farano e alle politiche giovanili Frigerio, che hanno speso parole di encomio ai ragazzi e a tutta l’iniziativa. “E’ stata una settimana bella e intensa, i nostri ragazzi sono entusiasti di questa esperienza e noi docenti abbiamo avuto l’opportunità di rubare ottime idee didattiche da portare nel nostro istituto. Un sentito ringraziamento a tutti i docenti e alle famiglie che hanno reso indimenticabile il nostro soggiorno” hanno chiosato David Murado Lopez e Gonzalo Fernandez Montes Marcos, quest’ultimo che per il suo Job Shadowing ha seguito molte altre attività entrando nelle varie classi. Ultimi ma non ultimi, fondamentali per creare il migliore e più sereno degli ambienti, i genitori: encomiabili per aver ospitato gli studenti stranieri, aver organizzato per loro attività ricreative durante i pomeriggi baciati da un caldo sole primaverile e averli fatti sentire a casa. L’arrivederci è stato dato con un ricco buffet e un breve ma intenso momento musicale, con l’esecuzione di brani al pianoforte, al violino e alla chitarra degli alunni dei corsi musicali, sezioni E ed F.
