ERBA – Canti, favole, decorazioni: la magia del Natale ha bussato al grande portone del Castello di Pomerio che domenica ha accolto bambini e famiglie per la prima edizione del “Natale al Castello”, organizzato dal Gruppo Culturale La Martesana. In tantissimi all’evento.
Pezzo forte della giornata è stato il racconto sul Natale, “La conta che canta”, interpretata da Gianbattista e dai musicisti del gruppo dei Sulutumana che sono riusciti a coinvolgere tutta la platea cantando insieme le canzoni natalizie.
“La loro esibizione è stata il momento centrale della giornata dove abbiamo cercato di diffondere il messaggio di un Natale simbolico fatto di bontà e altruismo – ha spiegato Antonello Marieni de La Martesana – Questa nuova impostazione è sorta leggendo le letterine che si scrivevano una volta con penna e calamaio dove non vi era l’elenco dei regali, ma tutti i buoni propositi con promesse di studiare di più, di essere più buoni di aiutare insomma chi aveva più bisogno”.
Lo stesso messaggio è stato poi ripreso con la realizzazione di alcune stelle di carta fatte dalle Dame della Martesana che sono state distribuite a tutti i bambini presenti con l’incarico di scrivere sui bigliettini dove era rappresentato un cuore alcuni pensieri di pace a amore verso gli altri.
In una giornata dedicata alla bontà e all’altruismo, non poteva mancare quindi la solidarietà: il gruppo culturale de La Martesana ha identificato un piccolo orfanotrofio in Kenya nella città di Nanyuki a cui verranno inviati aiuti concreti.
Un’esperienza davvero unica e speciale, dunque, quella vissuta domenica al Castello di Pomerio in cui si è respirata la magia del Natale: “La risposta che abbiamo avuto per questo evento è stato davvero positiva – ha spiegato Marieni – Le considerazioni e l’apprezzamento che abbiamo avuto per questa iniziativa ci spingono a proseguire anche per gli anni futuri”.
Ma non finisce qui: “Il gruppo culturale La Martesana ha sempre avuto a cuore la salvaguardia delle antiche tradizioni e quella del Natale, delle letterine e del presepe – ha concluso Marieni – È uno degli obiettivi importanti che cerchiamo di raggiungere facendo conoscere ed apprezzare queste nostre radici brianzole piene di valori e di sani principi. Ricordiamo a tutti l’apertura domenica mattina, 8 dicembre, alle 11 della mostra sui presepi di carta dove presenteremo a tutti questa forma di presepe ricco di fascino e poesia”.
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