EUPILIO – Centinaia di persone hanno preso parte alla rappresentazione itinerante della Passione di Cristo svoltasi domenica 9 giugno. L’evento è iniziato alle 15.30 anche se il cielo minacciava pioggia ma attorno alle 17 ci si è dovuti arrendere al nubifragio: non c’erano più le condizioni, comprese quelle di sicurezza, per continuare la rappresentazione.
Il teatro dei sogni aveva pensato a una Passione fatta in nove tappe dislocate in diversi punti del paese. E stava riuscendo davvero bene, con un seguito di persone che si spostava da una scena all’altra con trasporto, camminando tra gli attori in costume.
Non è stato possibile, però, arrivare fino alla crocifissione di Gesù al campo dei padri Barnabiti: l’ultima scena è stata la flagellazione in piazza. Tante persone avevano già lasciato il corteo, in verità, da una buona mezz’ora perché aveva iniziato a piovere copiosamente. Il pubblico, così come attori e organizzatori, è rimasto dispiaciuto per il tempaccio che si è abbattuto sul paese perché lo spettacolo stava piacendo molto e veder guastato l’impegnativo lavoro di un anno di Cristina Colombo e Edoardo Sormani, così come gli sforzi di un centinaio di attori locali coinvolti nel progetto, era un vero peccato.
In serata, però, è arrivata la bella notizia: con ogni probabilità la rappresentazione sarà riproposta a settembre, a data da destinarsi.
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