
CANZO – Dopo tre anni di stop, una delle più antiche e rappresentative feste del biologico a livello nazionale torna ad animare la Villa Meda di Canzo: la Biofera avrà luogo sabato 9 e domenica 10 settembre, decisa come sempre a proporre prodotti di qualità con lo scopo di promuovere il benessere naturale.
“Dal concetto di resilienza dobbiamo ripartire per la riorganizzazione di quella che per alcuni è stata la mitica Biofera – afferma il responsabile organizzativo Antonio Corti -, sarà una ripartenza dalle origini, sia per la sua impostazione concettuale che per la sua formula organizzativa. Culturalmente il pensiero bio si è sempre più diffuso al punto da costituire il settore di maggior crescita nell’economia agricola italiana, dal punto di vista concreto ed organizzativo, l’isolamento e lo stop di tante attività di incontro, soprattutto nel periodo di pandemia, hanno generato una costante e preoccupante contrazione delle forze del volontariato”.
“Nel tener conto di questo limite – prosegue Corti – si è cercato comunque di riorganizzare la Biofera come è sempre stata storicamente: da volontari senza fini di lucro. Eccoci, dunque, pronti a diventare resilienti alla negatività del veleno alimentare e dell’inquinamento ambientale riorganizzando la Biofera in modo semplice, economico e con lo stesso spirito delle origini“.