
INVERIGO – Mancano poche alla prima edizione di “Affronta la vita con il sorriso”, il primo evento dedicato a Sabrina Genise.
In programma una cena per la serata di oggi, 12 giugno, e tanta musica in piazza San Vincenzo. E nel week end tornei di calcio e pallavolo all’oratorio di Cremnago. Il ricavato andrà in donazione all’Aido e alla Scuola di infanzia “Sacro Cuore” di Cremnago.
“Affronta la vita con il sorriso” è infatti un’iniziativa benefica che è stata ispirata da una persona speciale che con la sua contagiosa positività e delicatezza d’animo ha lasciato un segno indelebile nel cuore di tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerla.
“Sabry era la Principessa per i suoi cari sin da piccola, l’angioletto dai capelli biondi e dagli occhi azzurri. È sempre stata bellissima e sorridente. Nata sana, a soli 13 anni, a causa di un virus che le aveva danneggiato il cuore, ha dovuto subire un trapianto – spiegano gli organizzatori – Molte persone si sarebbero lasciate andare, ma è lì che è uscita ancor di più la sua grandezza: così piccola e sempre più gracilina, era lei ad infondere coraggio alle persone che le stavano accanto. Diceva di stare tranquilli, di non preoccuparsi perché sarebbe andato tutto bene. Era straordinaria. Aveva una grande forza dentro. La sua preoccupazione era che le persone a lei care, non si preoccupassero. Da quel momento è stata, per molte persone, un grande esempio di vita. Nonostante le difficoltà, gli esami invasivi, le innumerevoli medicine che ogni giorno doveva assumere, ci scherzava su e diceva “ma sì, uno in più, uno in meno…che fa?”…sempre accompagnato dal sorriso. Diceva di avere una missione da compiere: far vivere in lei quel cuore che le era stato donato, affrontando sempre e, nonostante tutto, la Vita con Il sorriso. Era un raggio di Luce quando entrava in una stanza. Riempiva lo spazio con la sua presenza, con il suo essere involontariamente appariscente, riempiva i vuoti del silenzio con le sue battute, con il suo modo di fare, di raccontare, di essere sempre al centro di tutto. D’altra parte, era una Principessa. Lei riempiva il vuoto, quel vuoto che adesso sentiamo”.
Il 19 agosto 2014, purtroppo, in una notte di una felicissima e serena vacanza, a soli 30 anni, il destino l’ha portata via.
I suoi più cari amici e parenti, che l’hanno amata, hanno avuto l’idea di ricordarla e, in qualche modo far passare un messaggio di Speranza, un messaggio che faccia capire a più persone che, finché si è circondati dall’amore, c’è sempre un motivo per “Affrontare la Vita con Il Sorriso”.
“Le tre giornate di “Affronta la vita con il sorriso” che proponiamo sono caratterizzate dallo sport (torneo di calcio e di pallavolo) e dal divertimento (musica dal vivo ed intrattenimento per grandi e piccoli), all’insegna dello ”stare insieme” (così come piaceva a Sabry), sono un modo per trasmettere il suo messaggio e un’opportunità, per chi vorrà partecipare, di dare il proprio contributo a progetti benefici di più ampio respiro – proseguono – Durante tutta la durata dell’evento saranno presenti in Oratorio stand dell’AIDO, dell’AVIS, con possibilità di richiedere informazioni sull’operato delle diverse associazioni. Il ricavato della manifestazione sarà devoluto in beneficenza all’AIDO (associazione che Sabry sosteneva) e alla Scuola dell’Infanzia “Sacro Cuore” di Cremnago (visto il suo amore per i bambini, che purtroppo non ha potuto realizzarsi in quanto diventare maestra d’asilo non era possibile a causa del trapianto subito). Noi, amici e parenti che abbiamo vissuto a fianco di Sabry, crediamo che sia sempre possibile donare un sorriso con piccoli gesti discreti e cercheremo con questo progetto di tener vivo il suo insegnamento di amore per la vita”.