ROMA/ERBA – I Ministeri della Salute e dell’Istruzione precisano le regole da seguire per la gestione dei contagi da Covid-19 in ambito scolastico con una circolare congiunta che ne sostituisce di fatto una precedente in cui si stabiliva la DAD in caso di un positivo in classe.
I Ministeri stabiliscono quindi che “potrà essere mantenuto il programma di testing per la verifica della positività dei soggetti individuati come contatti di una classe/gruppo, da effettuarsi in tempi estremamente rapidi tali da garantire il controllo dell’infezione.”
Garantita inoltre la didattica in presenza per i bambini da 0 a 6 anni “per coloro che non rientrano nei provvedimenti di quarantena disposti dall’autorità sanitaria”.
La didattica a distanza continuerà quindi a scattare solo nel caso sia riscontrato un alunno positivo in classe per gli alunni fino a 6 anni, per quelli tra 6 e 12 anni saranno necessari due casi positivi e per quelli con più di 12 almeno tre positivi.