Albese con Cassano, Asso, Canzo

Coronavirus, 120 casi positivi alla Rsa San Benedetto di Albese

Miryam Colombo 20 Aprile 2020

Albese con Cassano, Asso, Attualità, Canzo

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ALBESE CON CASSANO/ASSO/CANZO – Risalgono allo scorso fine settimana gli ultimi aggiornamenti relativi ai casi di contagio da Covid-19 all’interno di alcune Rsa presenti sul territorio dell’erbese.

Per quanto riguarda la situazione di Albese, l’ultimo aggiornamento di ieri, domenica, notifica 164 casi in totale in paese di cui 120 sono attribuiti alla Villa San Benedetto, 15 alla RSA Ida Parravicini di Persia, 6 alla Villa Santa Chiara. A questi si aggiungono poi 4 persone ricoverate in altri ospedali e 9 decessi. Esternamente alle strutture, in paese vi sono invece 9 persone in quarantena per contagio e 10 sorvegliati domiciliari. Ieri è stato inoltre notificato il primo caso di guarigione.

Risale, invece, a venerdì l’ultimo aggiornamento relativo ai casi di contagio nelle strutture di Asso. Per quanto riguarda la Rsa Fondazione Colleoni sui 31 ospiti della Rsa 18 sono risultati positivi al tampone, mentre tra i 15 ospiti intermedi 12 sono risultati positivi. Sono stati registrati altri due decessi. Tra i 45 operatori non sono stati riscontrati nuovi casi di positività e 12 di essi sono rientrati dalla malattia. Come precisato dal Comune: “Tutti gli ospiti sono trattati con terapia specifica e la loro situazione clinica è stabile”.

La situazione riscontrata alla Ati San Giuseppe Sant’Andrea vede per ora gli 88 operatori negativi al tampone, mentre i 34 ospiti non sono stati sottoposti al tampone.

Per quanto riguarda la situazione canzese, invece, ieri il sindaco Giulio Nava ha aggiornato i concittadini notificando 5 casi dalla Rsa Croce di Malta: “Abbiamo avuto un incremento abbastanza consistente dei casi positivi al Coronavirus – ha precisato il sindaco – Siamo passati da un numero di 21 che avevo comunicato il 13 aprile a un numero di 26 casi totali dall’inizio dell’epidemia. Questo è dovuto al fatto che sono stati notificati 5 casi provenienti dalla Rsa Croce di Malta”.