ERBA – Ci sono modi diversi per contribuire alla crescita e al buon vivere della propria comunità. C’è chi ritiene che “dovrebbero pensarci altri”, chi pensa “non è affar mio”, chi è convinto di non poterci fare nulla se le cose non vanno come dovrebbero…E chi invece pensa di poter e voler partecipare direttamente alla costruzione di un nuovo modo di stare insieme, mettendoci qualcosa di concreto, giocandosi in prima persona. Cittadini attivi e responsabili, convinti che il cambiamento cominci da ognuno di noi.
Da quattordici anni la Comunità Pastorale di Sant’Eufemia ritiene che, se ciascuno si rende protagonista del bene comune, per quanto e come può, allora questo bene arriva a molti e diventa una via per costruire legami di comunità. Per fare questo propone il Progetto Decima.
Con la “Decima”, ogni famiglia sceglie di condividere, mese per mese, una piccola parte del proprio reddito per aiutare chi vive momenti di difficoltà nella nostra comunità. Non è elemosina, ma un gesto di giustizia e di fraternità che si concretizza attraverso le azioni e i servizi che la Caritas della Comunità pastorale promuove e gestisce: la Rete di accoglienza per l’emergenza abitativa, l’Emporio della solidarietà alimentare, l’Emporio del vestire solidale, la Scuola di italiano per stranieri, lo spazio di Aiuto Compiti, l’accompagnamento delle famiglie più affaticate e di minori in difficoltà.
Qualche numero: 19 appartamenti dedicati all’accoglienza, 200 famiglie che accedono al supermercato solidale per i beni alimentari, 300 nuclei che accedono all’emporio del vestire, 300 studenti di lingua italiana…Tutti i servizi sono portati avanti grazie al contributo volontario di tanti uomini e donne di buona volontà (e altrettanti volontari sarebbero i benvenuti per poter essere vicini a molte più persone!) e sono sostenuti dai contributi offerti liberamente dagli aderenti al progetto Decima. Nello scorso anno pastorale sono stati raccolti circa 53mila euro che sono stati spesi tutti per le necessità delle persone in difficoltà.
Senza la Decima la Caritas non potrebbe continuare nel suo impegno verso i più fragili. Ecco perché l’appello si estende dalle comunità parrocchiali a tutti coloro che credono in questa costruzione condivisa del bene comune: aderire alla Decima è un modo per supportare la solidarietà nella comunità.
Come partecipare:
1 Scegli una quota del tuo bilancio familiare da condividere.
2️ Versa la tua Decima ogni seconda domenica del mese nelle chiese della Comunità pastorale.
3. Puoi donare anche con bonifico:
IBAN: IT27 E 08329 51270 000000 201141
Causale: Progetto Decima 2025-2026.
4️ Coinvolgi altre famiglie: la solidarietà cresce solo se si condivide.
“Ogni offerta, piccola o grande, fa la differenza. Insieme continuiamo a far sbocciare la speranza, anche nel deserto delle difficoltà”.