Erba

Civico Museo di Erba: Clelia Orsenigo designata nuovo conservatore

Miryam Colombo 5 Ottobre 2019

Attualità, Erba

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L’ingresso di Villa Ceriani Bressi dove è ospitato il Civico Museo di Erba

 

ERBA – Finalmente il Civico Museo di Erba potrebbe aver trovato la sua nuova guida: è la comasca Clelia Orsenigo che si è posizionata al primo posto nel concorso indetto da Comune per individuare il nuovo conservatore per il Museo di Villa Ceriani.

41 anni, comasca, diplomata al Liceo Classico Volta di Como, Clelia Orsenigo si è laureata in Lettere Classiche a orientamento archeologico presso l’Università degli Studi di Milano dove ha inoltre conseguito un diploma di specializzazione in archeologia classica. Dal 2008 è stata guida e operatrice didattica presso i Civici Musei di Como e presso il Parco Regionale Spina Verde di Como.

Visite alle sale del Civico Museo (foto archivio)

 

Accettando l’incarico, Clelia Orsenigo prenderà il posto di Barbara Cermesoni che dopo 14 anni ha lasciato il Civico Museo di Erba per i Civici Musei di Villa Mirabello a Varese, dove si occuperà della gestione dei reperti e del sito archeologico Isolino Virginia.

Semicapitello in stile romanico, traccia rara del romanico sul territorio erbese

 

Una nuova guida, dunque, per la raccolta museale erbese, ospitata dal 1977 in Villa Ceriani: vero e proprio fiore all’occhiello della città, il Civico Museo raccoglie numerosi reperti rinvenuti sul territorio e risalenti fino a 200 milioni di anni fa. La datazione parte dalla preistoria con i reperti fossili come le ammoniti, ma anche umani come i materiali provenienti dal sito della necropoli di Canzo (età del Bronzo) fino al 1800 con un affresco di Luigi Conconi, collocato originariamente presso la cappellina di San Maurizio vicino alla chiesa parrocchiale. Alcuni di questi reperti possono essere ritenuti delle vere e proprie rarità come alcuni elementi architettonici che testimoniano eccezionalmente la presenza dello stile romanico anche nel territorio erbese.