CASLINO D’ERBA – Sono iniziati proprio in questi giorni i lavori di realizzazione del vallo paramassi in via Adamello. L’Amministrazione comunale punta alla fine dell’anno per la chiusura del cantiere.
La necessità di realizzare la struttura risale al 2004, quando una frana che interessò una porzione della parete rocciosa posta al di sopra dell’abitato della vita. Per garantire la sicurezza all’area sottostante venne quindi creato un primo vallo, sufficiente per schermare solo una parte del tratto interessato.
L’occasione per proseguire con i lavori arriva a inizio del 2019, quando il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio ha stanziato fondi, trasferiti in seguito sulla contabilità speciale di Regione Lombardia, per progetti contro il dissesto idrogeologico. Tra questi è appunto rientrato quello per la costruzione di altri 300 m di vallo paramassi in via Adamello.
Ad agosto 2019 il Comune di Caslino ha quindi dato il via all’iter necessario con la verifica della fattibilità economica del progetto e la preparazione del progetto definitivo con il quale, conclusi i passaggi successivi, ha potuto accede ai finanziamenti del valore complessivo di 630 mila euro.
Negli scorsi giorni è dunque stato aperto il cantiere che porterà all’edificazione del vallo in terra armata e al posizionamento delle reti paramassi che, utilizzando particolari tecniche di ingegneria naturalistica, verranno inglobati nella vegetazione riducendone l’impatto ambientale.
“Siamo davvero molto contenti che gli interventi siano iniziati – ha dichiarato il sindaco Marcello Pontiggia -. Caslino si estende in un territorio bellissimo, ma fragile dal punto di vista idrogeologico e la realizzazione di questa opera è davvero importante nell’ottica di una maggior sicurezza. Non posso fare altro che ringraziare coloro che, a vario titolo, si sono adoperati per la redazione dei materiali necessari e per garantire il reperimento dei fondi: siamo di fronte a un esempio di virtuosa collaborazione tra Stato centrale e Stato periferico”.
I lavori dovrebbero concludersi entro la fine del 2021.