La teoria dei sei gradi di separazione, in semiotica e sociologia, è un’ipotesi secondo cui qualunque persona può essere collegata a qualunque altra persona o cosa, attraverso una catena di conoscenze e relazioni. Seguendo questa teoria abbiamo scoperto i collegamenti tra i sei artisti e soprattutto i collegamenti tra le varie strutture di Canzo che accoglieranno le opere.
A palazzo Tentorio ci sarà Walter Pozzato, sempre in Comune, nella sala C, Enrico Sangiorgio; alla serra di Parco Barni Aldo Scorza; alla storica società operaia Gianpietro Asnaghi e Sergio Colombo mentre al Teatro sociale ci sarà RobertoTesta.
Come anticipato l’inaugurazione sarà oggi, sabato 8, 17,30 presso il Parco Barni nello spazio dedicato a Moreno Locatelli. In caso di cattivo tempo la presentazione si terrà nel vicino Teatro Sociale.
Per l’occasione si terrà una presentazione a cura di Michele Maione, presidente dell’Archivio Monografico dell’Arte Italiana.
Alle 18 è previsto un breve intermezzo musicale con il “DUO GADA” violino e pianoforte con i Maestri: Davide Discacciati e Gabriella Chiappa e alle 18,30 l’aperitivo.
Gli orari di apertura, sino al 30 agosto, saranno: sabati e domeniche dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19, giorni feriali solo al pomeriggio, dalle 16 alle 19.