Alzate Brianza

Alzate, la lettera dei residenti: “Vogliamo vivere in un ambiente pulito”

Caterina Franci 20 Luglio 2017

Alzate Brianza, Attualità

ALZATE BRIANZA – Non piace la risposta del sindaco di Alzate Brianza Massimo Gherbesi in merito alla situazione di degrado di un’area del Parco Comunale situata a ridosso di alcune abitazioni in via Diaz segnalata dai residenti.

Riceviamo e pubblichiamo la replica alla risposta del primo cittadino:

“Caro signor sindaco, noi non facciamo torto a nessuno, vogliamo solo vivere in un ambiente pulito. Essere orgogliosi non vuol dire vivere nel degrado e nella sporcizia! Durante la stagione estiva in ogni suolo pubblico si dovrebbe innanzitutto provvedere a una disinfestazione per le zanzare e l’igiene, che sarebbe giusto fare e che non viene mai fatta. Per migliorare la situazione bisognerebbe tenere pulito ogni giorno se no si trascura e la situazione peggiora. Poi lei ha parlato del ragazzo dei gonfiabili che aiuterebbe a mantenere la situazione pulita ma, ricordo, ciò avviene solo nella parte dei giochi e il pratone dietro il bar ma non nell’area verde.

Sulla pulizia siamo convinti che non esistano giorni stabiliti per svuotare cestini o pulire il parco, è una cosa che andrebbe fatta quotidianamente. Riguardo ai danneggiamento dei cancelli come lei sostiene non è colpa di persone rimaste chiuse nel parco, non vediamo che motivo avrebbero avuto visto che sono facilmente scavalcabili. Inoltre dovrebbero essere muniti di appositi tasti per le emergenze, che non ci sono.

Per concludere: noi cittadini ci domandiamo dove vanno a finire i soldi con cui paghiamo le tasse che servono per tenere pulito il paese. Lei dice che non ci sono le risorse: se non riesce a gestire la pulizia del parco sarebbe meglio dare in gestione o vendere a qualcuno di competenza il parco, che possa far fronte alle spese. E basta dire che il parco non è sporco, è un degrado assoluto”.

Lettera firmata