Albavilla

Albavilla: tanti eventi per commemorare il 4 Novembre

Lorenzo Colombo 9 Novembre 2015

Albavilla, Attualità

4 novembre alba

ALBAVILLA – Celebrazioni per il 4 Novembre ieri ad Albavilla.

In tanti hanno voluto partecipare alle numerose iniziative organizzate dall’Amministrazione per non dimenticare. Sabato, in mattinata, l’inaugurazione della mostra dedicata alla Grande guerra e in serata lo spettacolo teatrale sempre sul tema. Ieri invece commemorazione ufficiale al monumento ai caduti.

 

4 novembre

 

 

“Ringrazio tutti coloro che hanno voluto essere qui oggi a celebrare il 4 novembre, Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate – ha commentato il sindaco, Giuliana Castelnuovo – Oggi ricordiamo la fine della 1^ guerra mondiale e rendiamo omaggio ai seicentomila militari italiani che persero la propria vita per difendere il nostro Paese e i nostri confini. Seicentomila, una cifra così grande che può farci perdere di vista il reale valore di sacrificio di ogni singolo. Ieri leggevo i nomi dei nostri caduti albavillesi. Sono più di cento. Proviamo a concentrarci su uno di loro: renderemo più facile l’immedesimazione, capiremo il reale sacrificio e il dolore dei familiari. Non si può e non si deve dimenticare.Tutti noi, amministratori e cittadini, abbiamo il dovere di ricordare per non rendere vano quel sacrificio”.

 

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“Oggi sottolineiamo anche l’importanza delle nostre Forze Armate che, con onore e impegno, operano per garantire la sicurezza e la pace in Italia e all’estero – ha continuato la Castelnuovo – Purtroppo, infatti, non tutti condividono i nostri ideali di civiltà e democrazia, propendendo, invece, per ideologie barbare ed assassine. Alle Forze Armate, sempre pronte ad intervenire in situazioni critiche e in contesti internazionali di guerra, va quindi oggi il nostro sentito ringraziamento. Infine, come ho già fatto l’anno scorso, voglio rivolgere il mio pensiero per i nostri due fucilieri di Marina: Salvatore Girone e Massimiliano La Torre. Ultimamente mi sembra che le cronache li abbiano dimenticati. Noi no. Non li dimentichiamo e chiediamo al governo di fare ogni sforzo per riportarli a casa. Per loro stessi e per ciò che rappresentano”.

4 novembre albavilla, 2015