
ALBAVILLA – Anche questa edizione della Festa della Giubiana, organizzata dal Gruppo Folclore I Paisan di Carcano di Albavilla ha fatto il ‘botto’.
Pienone in cucina per assaporare il tradizionale “risott cun la luganiga”, “pulenta oncia” e vin brule’ a cui ha fatto seguito il rito vero e proprio con il tribunale dell’inquisizione che ha condannato la Giubiana e per finire il Rogo. Quest’anno la Giubiana è caduta in piedi e quindi secondo l’usanza contadina di un tempo, di buon auspicio. “In fondo – ha commentato il Presidente dei Paisan Gabriele Parravicini – rappresentiamo un rito semplice, ma che ogni anno è capace di rinnovare l’interesse per una tradizione arcaica in molti cittadini”.
Quest’anno la Giubiana dei Paisan ha visto il coinvolgimento delle Scuole Materne di Carcano e di Parravicino, che hanno chiesto di conoscere una delle manifestazioni più significative del nostro territorio.